Gli anelletti al forno alla palermitana

La pasta al forno, uno dei piatti più riprodotti nelle cucine di tutta la Sicilia.

Questo piatto ha decisamente il sapore di scampagnata, di pranzo della Domenica, di cucina delle nonne, ha il sapore di casa e sicilianità.

Chi non conosce i famosi anelletti nella loro massima espressione di pasta al forno?

E proprio detta alla palermitana, a pasta cu furnu fa parte della nostra cultura gastronomica da tantissimo. Data la sua versatilità e l’utilizzo di molti ingredienti, le versioni che si sono sviluppate, anche in base alla zona, sono innumerevoli e credo non ci debba essere spazio a discussioni sul quale sia la più giusta da seguire.

Uova sode, melanzane fritte, tuma, primosale c’è solo l’imbarazzo della scelta!

Protagonisti indiscussi, su questo siamo tutti d’accordo, i famosissimi anelletti.

Cosa sono?

Gli annelletti sono un particolare formato di pasta tutto siciliano che, come suggerisce il nome, somigliano proprio a dei piccoli anelli e proprio perché è tipico dell’isola al di fuori della Sicilia non è esattamente facile da reperire!

La ricetta che ti voglio proporre è quella che più mi rappresenta, quella con cui sono cresciuta e che negli anni ho reso mia. Il ragù che preparo è ricco di sugo di pomodoro per evitare che all’interno la pasta risulti troppo asciutta.

Data la presenza delle melanzane e del basilico, questa potrebbe essere definita la mia versione estiva della pasta al forno. Io ti propongo una base da cui partire che potrai personalizzare assecondando i tuoi gusti.

E quindi che ne pensi se cominciamo subito?

Ingredienti per una teglia rettangolare piccola da 21×13 cm:

  • 300 g anelletti siciliani
  • 700 g passata di pomodoro
  • 250 g tritato misto (bovino e suino)
  • 1 nodo di salsiccia
  • 100 g pisellini
  • 1 carota media
  • 1/2 scalogno
  • 1 cucchiaio di estratto di pomodoro
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • basilico fresco
  • burro e olio per la teglia
  • Pangrattato

Per il ripieno:

  • formaggi a scelta (mozzarella, scamorza, tuma, primosale)
  • prosciutto cotto
  • melanzane fritte
  • formaggio grattugiato a scelta
  1. Inizia dalla preparazione del ragù:
  • Trita la cipolla e la carota finemente in un tegame, aggiungi olio, una foglia di alloro e inizia a soffriggere a fuoco dolce.
  • Aggiungi il tritato e la salsiccia privata del budello, aggiungi il sale e lascia rosolare per qualche minuto, sfuma col vino ed evaporato l’alcool aggiungi l’estratto di pomodoro, sciogliendolo per bene, la passata di pomodoro, aggiusta di sale e fai cuocere per 40 minuti, fino a che non si restringe.
  • Nel frattempo sbollenta i pisellini e tuffali dentro il ragù ormai pronto.

2. Cuoci gli anelletti seguendo la cottura indicata sul pacco, scolali molto al dente dato che proseguiranno la cottura in forno.

3. Pronti per assemblare la pasta! Basta condirla con abbondante ragù direttamente dentro la pentola lasciando una parte di sugo per dopo e aggiungere del formaggio grattugiato a piacere.

4. Ungi con poco olio il fondo della teglia, spolverizza con poco pangrattato facendolo aderire bene su tutta la superficie.

5. Preleva una parte di pasta e in mezzo aggiungi i formaggi e condimenti a piacere (io in questo caso della mozzarella, tuma, prosciutto cotto e melanzane fritte). Aggiungi un pò di ragù messo da parte, delle foglie di basilico e del formaggio grattugiato.

6. Concludi mettendo il resto della pasta sopra, livella bene la superficie e aggiungi ancora un po’ del ragù rimasto, formaggio grattugiato, pangrattato e fiocchetti di burro.

7. Cuoci per circa 30 minuti in forno preriscaldato a 180°. Per ottenere la crosticina sulla superficie finisci la cottura accendendo il grill.

P.s. Prima di servire fai riposare per almeno 10 minuti, anche se la tentazione di assaggiare sarà forte, ti avviso!

Alla ricerca di un altro primo piatto tipico della tradizione palermitana?

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